Se questo è un uomo, Primo Levi sul palco del Teatro Parenti

Pubblicato il 7 Ottobre 2019 in , da redazione grey-panthers
Primo Levi

Teatro Franco Parenti – Sala Grande

“Se questo è un uomo” – dall8 al 20 Ottobre 2019

dall’opera di Primo Levi – Condensazione scenica a cura di Domenico Scarpa e Valter Malosti – In scena Valter Malosti e Antonio Bertusi, Camilla Sandri

Progetto realizzato in collaborazione con Centro Internazionale di Studi Primo Levi, Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi, Polo del ‘900 e Giulio Einaudi editore in occasione del 100° anniversario dalla nascita di Primo Levi (1919 – 1987).

La voce di Primo Levi è la voce che più di ogni altra ha saputo far parlare Auschwitz: la voce che da oltre settant’anni, con “Se questo è un uomo, racconta ai lettori di tutto il mondo la verità sullo sterminio nazista. È una voce dal timbro inconfondibile, mite e salda: «considerate che questo è stato».  Nel centenario della nascita di Levi, il direttore di TPE – Teatro Piemonte Europa Valter Malosti firma la regia e l’interpretazione di “Se questo è un uomo” portando per la prima volta in scena direttamente la voce di questa irripetibile opera prima, che è il libro di avventure più atroce e più bello del ventesimo secolo: quella voce senza alcuna altra mediazione. Una voce che nella sua nudità sa restituire la babele del campo – i suoni, le minacce, gli ordini, il rumore della fabbrica di morte.

Primo Levi
ph Tommaso Le Pera

La condensazione scenica del testo è stata curata da Domenico Scarpa e dallo stesso Malosti. La voce è quella del testimone – protagonista, ma i suoi registri sono molti. La voce di “Se questo è un uomo” contiene in realtà una moltitudine di registri espressivi, narrativi, percettivi e di pensiero. Questi registri, questi fotogrammi del pensiero nel suo divenire sono la vera azione del testo. Riflessioni, guizzi, rilanci filosofici e psicologici, flash-back e flash-forward, “a parte” cognitivi. “Volevo creare un’opera – dice Malosti – che fosse scabra e potente, come se quelle parole apparissero scolpite nella pietra. Spesso ho pensato al teatro antico mentre leggevo e rileggevo il testo. Da qui l’idea dei cori tratti dall’opera poetica di Levi detti o cantati”.

La scena è di Margherita Palli, che ha immaginato un cortocircuito visivo tra la memoria del lager e le ‘nostre tiepide case’. Il progetto sonoro curato da Gup Alcaro è fondamentale in questa riscrittura scenica: “Se questo è un uomo” è infatti un’opera acustica. A fare da contrappunto di pura e perfetta forma i tre madrigali originali creati da Carlo Boccadoro a partire dalle poesie che Levi scrive nel 1945-46, immediatamente dopo il ritorno dal campo di annientamento. L’immagine guida è opera del disegnatore e fumettista Pietro Scarnera, che ha rielaborato appositamente per la messa in scena di “Se questo è un uomo” una tavola del suo graphic novel “Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi “

Orari: h. 19 o h. 20.30 (in giorni differenti)

Prezzi: intero 30€; over65 18€

 Informazioni: 02 59995206 – biglietteria@teatrofrancoparenti.it

Primo Levi
ph Tommaso Le Pera