Riflessioni su umanità e PERSONA nel nuovo lavoro di Emilio Renzi

Pubblicato il 20 Agosto 2015 in , da Vitalba Paesano

Non ci si intimorisca a leggere la copertina del volume ” PERSONA. Una antropologia filosofica nell’età della globalizzazione”. Il discorso è colto, ma la prosa dell’autore, precisa e puntuale, consente una lettura attenta anche a chi abbia soltanto masticato, in gioventù, un po’ di filosofia e che, da senior, ami fermarsi ogni tanto a riflettere sull’uomo e sulla relazione umana.

L’autore stesso presenta, citando Camus: “L’uomo non è un’idea”. L’uomo, la donna – ogni neo-nato – è una persona. Persona è il soggetto in carne e ossa. E’ l’unità vivente di pensiero, esperienze, attività. Persona è relazione.

Persona è incomprimibile da parte di ogni totalitarismo storico e di nuovi egemonismi economicistici, perché è titolare di diritti inalienabili, individuali e sociali. E lo è se e in quanto si rispetta (o non si rispetta) la sua caratteristica fondamentale: la dignità. Specie oggi nella globalizzazione: il tumulto che ferisce i concreti vissuti degli uomini e delle donne nel mondo a causa della difficile integrazione fra differenti culture e stili di vita.

Una lettura attuale, dunque, che al di là di veri o presunti nazionalismi, di atteggiamenti sinceramente incapaci di pensare a una dimensione umana più ampia e consapevole, aiuta a riflettere.

Persona ha una proprio genealogia, qui riletta seguendo una storia della filosofia e dell’antropologia che l’autore conosce bene: in Mauss, nel primo personalista dichiarato ossia Charles Renouvier, nei personalisti Mounier e Maritain, nei fenomenologi Husserl, Scheler, Paci, Merleau-Ponty. Nei comunitari americani Alinsky e Sennett, negli italiani Adriano Olivetti, Aldo Capitini, Angela Zucconi. Un possibile svilupo nell’Europa di oggi è il socialismo comunitario.

Una antropologia filosofica contemporanea così rivisitata aiuta da una parte certo a comprendere il vero senso dell’andar migrando e dall’altro favorisce la riflessione su un sistema – già pensato da Kant-  di  un diritto e di una giustizia globali. Ed è utile quindi riflettere, perché sappiamo tutti che la meta è ancora lontana.

” Persona. Una antropologia filosofica nell’età della globalizzazione”, ATìeditore, Milano. 

pag. 138, euro 15- www.psomega.it  – www.atieditore.it

L’autore di questo prezioso volume è Emilio Renzi.  Dalla sua ricca biografia scopriamo che

  • ha lavorato presso la Casa editrice Il Saggiatore di Alberto Mondadori e alla Direzione Relazioni culturali della Olivetti.
  • Per dieci anni è stato docente di Semiotica alla Scuola del Design del Politecnico di Milano/polo Bovisa.
  • E’ uno dei massimi esperti sulla vita di Adriano Olivetti : tra gli altri testi, nell’Enciclopedia Treccani, volume Tecnica: “L’avventura Olivetti”. Breve storia della Società Olivetti dalla fondazione alla dissoluzione,  e nel Dizionario biografico degli italiani della Treccani le voci Camillo Olivetti e Roberto Olivetti.
  • Ha un sito personale. www.emiliorenzi.it dove i lettori grep-panther possono contattarlo