La Comunità Europea e gli aiuti all’Italia sul fronte sbarchi Tunisia- Lampedusa

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 in , da Vitalba Paesano

Cecilia Malmström ha annunciato l’avvio in Italia dell’operazione Hermes da parte di Frontex (l’Agenzia europea per la gestione delle frontiere esterne), a partire dal 20 febbraio. La Commissaria agli affari interni della Comunità Europea ha dichiarato: “Sono lieta di annunciare l’avvio della missione “Hermes” di Frontex che da oggi assisterà ufficialmente le autorità italiane nella gestione del flusso migratorio dal Nord Africa, e in particolare degli arrivi dalla Tunisia nell’isola di Lampedusa. L’operazione rientra in un quadro più ampio di misure della Commissione europea, volte a fronteggiare questi flussi migratori eccezionali, che includono anche la cooperazione con le autorità tunisine, l’individuazione delle dotazioni finanziarie per la gestione delle emergenze e l’assistenza dell’Ufficio europeo di Polizia (Europol).

Mi compiaccio inoltre dell’opportuna discussione che avrà luogo tra i Ministri degli esteri, nella riunione prevista per lunedì su un’assistenza ad ampio raggio dell’UE alla Tunisia. Il popolo tunisino chiede democrazia e sviluppo economico e sociale. Affrontare queste domande diminuirà l’immigrazione clandestina. Nell’ambito dell’operazione Hermes esperti degli Stati membri partecipanti saranno inviati in aggiunta ad un supporto navale e aereoper assistere le autorità italiane. Le risorse umane e tecniche potranno essere aumentate in funzione delle future necessità. Sulla base del Piano Operativo concordato con le autorità italiane gli esperti Frontex contribuiranno a raccogliere informazioni e ad interrogare igli immigrati. Si presterà particolare attenzione ad individuare coloro che possono aver bisogno di protezione internazionale. Frontex fornirà anche un supporto navale e aereo per la sorveglianza delle frontiere. La missione è stata avviata quattro giorni dopo aver ricevuto la richiesta ufficiale da parte della autorità italiane. È, questo, un chiaro segnale della solidarietà europea tra Stati membri e una prova concreta dell’impegno della Commissione europea ad assistere l’Italia in questa difficile situazione.”