Freno o acceleratore? Di che auto siete?

Pubblicato il 23 Agosto 2016 in da redazione grey-panthers

Il momento più bello, quello in cui si mette in moto l’adrenalina, è quando si incastra la cintura di sicurezza, si gira la chiavetta, e ci si mette in marcia, poggiando il piede sull’acceleratore. Il modo di guidare l’auto racconta molto del proprio carattere e della propria psiche: è noto che è proprio alla guida dell’auto che possono scatenarsi anche i più bassi istinti. Li abbiamo visti tutti: persone normalmente educate e gentili, si caricano di insulti e gestacci all’indirizzo di chi intralcia il movimento. C’è invece chi, solitamente attivo e frettoloso, sceglie di usare il posto di guida come poltrona su cui rilassarsi, procedendo a passo di lumaca.

In astrologia – sistema simbolico che descrive i fattori chiave della personalità racchiudendoli in simboli (pianeti), inseriti in diversi scenari (i segni zodiacali) – a presiedere il tema dell’agire, dell’aggressività e dell’istinto è il pianeta Marte.

Bello rosso – colore dell’azione – in mitologia “figlio di sola madre”, essendo nato per partenogenesi da Era,  moglie di Zeus, ma senza l’intervento del “boss”, (quindi non sottoposto direttamente all’autorità del padre), Marte contiene nella sua simbologia proprio quelle caratteristiche che si esprimono quando ci si mette al volante e – appunto – si “guida”. Pianeta dell’azione e della realizzazione, del senso della conquista e della forza personale, Marte è anche legato al mondo dell’istinto, primo fra tutti quello di sopravvivenza. Marte è impulsivo, e solo col tempo si impara a gestirlo, seguendo i dettami della coscienza e quindi dell’Io, con l’aiuto del pianeta Saturno, quello legato simbolicamente all’età adulta e oltre.

E’ vero dunque che lo spericolato guidatore diciottenne col tempo “mette la testa a posto” e diventa prudente e rispettoso dei limiti di velocità, ma è pure vero che la posizione di Marte nel proprio tema di nascita continuerà ad esprimere l’approccio alla guida dell’auto. La parola stessa “guida”  ci riporta ai valori del leader e del guerriero, tipici di Marte, così come i “bassi istinti” ci riportano a Marte come simbolo del modo di esprimere la sessualità. Ma il “maschile” sta nella psiche femminile esattamente come l’inverso, e Marte è presente nel tema natale di tutti, maschi e femmine.

A denotare un comportamento piuttosto aggressivo è sicuramente Marte in Ariete: schizzano per primi col verde (e talvolta ignorano il rosso), sognano Monza o Le Mans, e scambiano la cinquecento con la Ferrari.

Il pacioso Toro, si sa, non ama che gli si sventoli davanti il drappo rosso: se provocato, reagisce in modo inconsulto e a quel punto può aggredire chi a suo avviso gli ha tagliato la strada. Chiacchierone e sventato, al Gemelli va associata la distrazione, ma anche l’abilità a trovare percorsi alternativi, e a scherzare con il vigile che prova a multarlo…

L’idea di “poltrona” sostitutiva del posto di guida si può ben associare al Cancro: in auto, scorte di cioccolatini, e ogni articolo di comfort che possa evitare persino le soste obbligate.

Abile, brillante come il “suo” Sole, il Leone lustra la vernice, passa al lavaggio dopo ogni temporale e guida sereno: in fondo chi “guida”, se non un re? Con le regole non si scherza: Marte in Vergine è la ragione opposta all’istinto. Il motto è “chi va piano, va sano e va lontano”. Frenando. Meglio non stancarsi. Per chi ha Marte in Bilancia, guidare è una fatica, il vento dal finestrino scompone l’acconciatura. Andiamoci piano…

Non agisce, ma reagisce. Forte e passionale, Marte in Scorpione “possiede” la sua auto. Non la guida, la “governa”. Non è un mezzo di trasporto, ma è lo strumento per viaggiare ed esplorare: Marte in Sagittario esprime a capacità di guidare allegramente se serve a “scoprire”. Il camionista. Quello che non si ferma mai, resistendo a ghiacci e caldo torrido. Marte in Capricorno esprime il meglio del pianeta, accorta difesa e controllo dell’istinto.

Il solitario. Marte in Acquario è il piacere di pensare, gestendo in automatico i comandi. Forse, l’inventore del cambio automatico…

Un po’ pasticcione, per chi ha Marte in Pesci la guida è più un dovere che un piacere. E sbuffa se scopre di essersi dimenticato di fare il pieno…