Ancona racconta la fotografia dell’anima di Cartier-Bresson

Pubblicato il 17 Maggio 2018 in , , , da redazione grey-panthers

Fino al 17 giugno 2018 nella Mole Vanvitelliana di Ancona sarà possibile immergersi nel mondo del più grande maestro del Novecento, per scoprire il carico di ricchezza di ogni sua immagine, testimonianza di un uomo consapevole, dal lucido pensiero, verso la realtà storica e sociologica. “Henri Cartier-Bresson fotografo”, raccoglie 140 scatti in una grande mostra promossa dal Comune di Ancona e organizzata da Civita Mostre in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson e Magnum Photos Parigi.
Quando scatta le sue prime celebri immagini Henri Cartier-Bresson ha solo 24 anni. Ha comprato la sua prima Leica da appena due anni, ma è ancora alla ricerca del suo futuro professionale. È incerto e tentato da molte strade: dalla pittura, dal cinema. “Sono solo un tipo nervoso, e amo la pittura”, dice. “Per me, la macchina fotografica è come un block notes, uno strumento a supporto dell’intuito e della spontaneità, il padrone del momento che, in termini visivi, domanda e decide nello stesso tempo. Per “dare un senso” al mondo, bisogna sentirsi coinvolti in ciò che si inquadra nel mirino. Tale atteggiamento richiede concentrazione, disciplina mentale, sensibilità e un senso della geometria. Solo tramite un utilizzo minimale dei mezzi si può arrivare alla semplicità di espressione”. “Fotografare – dice ancora l’artista –  è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà di percezione convergono davanti alla realtà che fugge. In quell’istante, la cattura dell’immagine si rivela un grande piacere fisico e intellettuale”.

La mostra di Ancona è una selezione curata in origine dall’amico ed editore Robert Delpire, scomparso l’anno scorso, e realizzata in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson, istituzione creata nel 2003 assieme alla moglie Martine Franck e alla figlia Mélanie e che ha come scopo principale la raccolta delle sue opere e la creazione di uno spazio espositivo aperto ad altri artisti. L’allestimento è curato da Denis Curti e Andrea Holzherr per conto di Magnum Photos. Obiettivo della rassegna è far conoscere e capire il modus operandi di Henri Cartier-Bresson, la sua ricerca del contatto con gli altri, nei luoghi e nelle situazioni più diverse, alla ricerca della sorpresa che rompe le nostre abitudini.

“Henri Cartier-Bresson Fotografo”– fino al 17 Giugno 2018

Mole Vanvitelliana – Banchina Nazario Sauro, 28 –  Ancona

Orari: Dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso.

Prezzi: Intero € 9,00 Ridotto € 8,00

Informazioni: mostre@civita.it- Tel. 333 1203152