Festival di Verbier: XXII edizione con i più grandi direttori d’orchestra

Pubblicato il 15 Aprile 2015 in , da redazione grey-panthers

Per la sua nuova edizione, dal 17 luglio al 2 agosto 2015, il Festival di Verbier è riuscito ancora una volta a riunire nel cuore delle Alpi Svizzere un gruppo di artisti invidiato dai più grandi festival.

“In cartellone ci saranno sei dei più grandi direttori d’orchestra del nostro tempo” dichiara con grande soddisfazione Martin T:son Engstroem, Fondatore e Direttore Generale del Verbier Festival presentando il programma della 22ma edizione.
“In apertura del Festival, il maestro americano James Levine ha scelto Verbier per il suo ritorno dopo otto lunghi anni di assenza dalle scene europee. Oggi “Conductor Laureate” dell’Orchestra del Festival di Verbier, James Levine ha contribuito, sin dal 2000, al successo della nostra giovane orchestra e le ha permesso di diventare uno delle migliori orchestre di formazione del mondo.

Un altro significativo ritorno, il grande maestro indiano Zubin Mehta, che aveva diretto il primissimo concerto del Festival il 15 Luglio 1994, torna per la prima volta dopo sette anni. L’Orchestra del Festival di Verbier avrà anche l’onore di essere diretta da Valery Gergiev, Manfred Honeck, Gianandrea Noseda e, per chiudere in bellezza questa edizione, dal suo direttore musicale Charles Dutoit. Questi sei direttori hanno segnato la storia del Festival, senza dubbio ne scriveranno una nuova pagina questa estate.

Ci saranno anche molte prime assolute per Verbier, come quelle di Ton Koopman, Truls Mørk o András Schiff. Daremo per la prima volta la Passione secondo Matteo di Bach, con la direzione di Thomas Quasthoff, al suo debutto come direttore d’orchestra. In Chiesa, dove si crea un’atmosfera intima e una rara vicinanza tra il pubblico e gli artisti, il grande soprano Angela Gheorghiu farà, con la brillantezza che la caratterizza, il suo debutto al Festival in un programma di melodie molto personali. La Chiesa accoglierà anche diversi grandi pianisti provenienti dalla Russia e dall’Europa orientale, come Alexander Melnikov e Grigory Sokolov. Da segnalare anche il ritorno di Pretty Yende, che era stata molto apprezzato la scorsa estate.

Terminiamo con una menzione speciale per la serata con la Orquesta Buena Vista Social Club, ambasciatrice della musica cubana, quest’anno nel loro tour di addio”.

Oltre che per il suo programma di artisti eccezionali, il Festival di Verbier si caratterizza per il suo investimento nell’educazione musicale, offrendo ogni giorno un vasto programma di attività per dei giovani musicisti, accuratamente selezionati. Aperte gratuitamente al pubblico, queste attività sono un’opportunità unica per scoprire il processo di apprendimento e i nomi futuri del domani. Da sottolineare anche il giovane Verbier Festival Music Camp, che celebrerà quest’anno il suo terzo anniversario.

Per ricevere la cartella stampa e il programma completo scrivere a: gestione3@studioesseci.net, oppure consultare i siti: www.studioesseci.net e: http://www.verbierfestival.com