Breve corso di autobiografia, a cura di Louisette Palici di Suni e Alessandra Mascaretti- 2^ puntata: Il patchwork

Pubblicato il 18 Marzo 2012 in da redazione grey-panthers

Il patchwork

 

 

Sequenza del film Gli anni dei ricordi 

La nostra storia non è lineare, e tantomeno lo è la memoria. Se ci si sforza di ricordare in ordine, rispettando le date, la sequenza oggettiva dei fatti, il prima e il dopo, le cause e gli effetti, nel peggiore dei casi ci si arena in piccoli e grandi pozzi di dimenticanza. Nel migliore, si delinea una cronaca arida, che non risuona. La memoria viva è quella che emerge spontanea, che spunta ai crocevia, che sveglia le connessioni più profonde, che illumina i bivi, che ritma l’intrecciarsi di più versioni, di più io che si incontrano attraversando il tempo. I ricordi attivi fanno parlare gli oggetti, ripopolano le case, danno linfa alle radici, confondono i sentimenti, sognano il futuro. La vera storia è un mosaico: molte tessere resteranno mute, le altre comporranno un disegno indimenticabile. Insieme – vuoti e pieni, luci e ombre, chiari e scuri – racconteranno di noi.

 Esercizio : Componete il patchwork della vostra storia attraverso un incontro, un luogo, un’esperienza, un oggetto (vedi tabella e i suoi esempi)

  Infanzia Giovinezza Maturità Vecchiaia
Radici Lago di Como La prima casa editrice In me stesso La mia rete di affetti
Trasgressione Origliare alle porte Berlino 1989 Lisbona 1996 La giovinezza
Crisi Un trasloco oltreoceano Morte del papà Un sms inaspettato La malattia di Cinzia
Ali Gli amici Mozart Reinventarsi un lavoro Il sesso con mia moglie
Sfide I miei fratelli La solitudine Saper invecchiare Resistere all’oblio
Delusioni L’esame di V elementare Il primo amore si fidanza Il capo “muro di gomma” Quella lettera di mio fratello
Sorprese La prima neve Murakami Haruki Mio figlio che cresce Un’attrazione repentina