Timorasso dei Colli Tortonesi, antico vitigno rinato grazie ai vitivinicoltori

Oggi il timorasso è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Piemonte per superficie e quantità di uva prodotta. Ma ha rischiato l’estinzione, salvato grazie alle visione innovativa di alcuni giovani vitivinicoltori, pionieri del territorio dei Colli Tortonesi

 

La zona vinicola dei Colli Tortonesi DOC si estende nel sud-est della provincia di Alessandria, toccando i confini con Lombardia, Emilia-Romagna e Liguria. Storicamente vocata alla coltivazione di uve barbera e cortese, ha visto per lungo tempo il timorasso rimanere nell’ombra, tanto che negli anni Ottanta il vitigno rischiò addirittura l’estinzione. Fu però grazie alla visione di alcuni giovani vitivinicoltori – veri pionieri del territorio – che il timorasso cominciò una nuova vita. Tra questi, Walter Massa è senz’altro il più noto e determinato, ma il merito va condiviso anche con altri: la loro lungimiranza ha contribuito in modo determinante alla rinascita di questa varietà autoctona.

I numeri sono eloquenti: dai soli 25 ettari vitati di poco più di quindici anni fa si è passati a circa 400 ettari. Oggi, il timorasso è il vitigno a bacca bianca più diffuso in Piemonte per superficie e quantità di uva prodotta. Il vino che ne deriva ha conquistato un posto di rilievo nella viticoltura italiana per qualità ed espressività del vino cui dà vita. Caratteristica saliente è la struttura, che per certi versi viene paragonata a quella dei rossi, per cui si può tranquillamente abbinare a carni delicate. Altra prerogativa è la longevità e proprio con il tempo acquisisce sentori minerali molto apprezzati. Va però fatta una distinzione importante: se il vino Timorasso può essere prodotto in varie aree del Piemonte, solo quello proveniente dai Colli Tortonesi può fregiarsi della denominazione Derthona, nome antico della città di Tortona in epoca romana. I Timorasso qui selezionati sono tutti prodotti nei Colli Tortonesi anche se non tutti riportano in etichetta la dicitura Derthona.

Immagine di apertura: Consorzio di tutela dei vini Colli Tortonesi

 

Filari di Timorasso Colli Tortonesi Timorasso DOC Luigi Boveri

Le uve provengono da vigneti ventennali messi a dimora in suoli calcarei e marnosi. Dopo una pressatura soffice, il mosto fermenta a temperatura controllata. Il vino matura per 12 mesi in autoclave sui propri lieviti, quindi affina un ulteriore anno in bottiglia. Ha la potenza e la capacità di invecchiamento di un vino rosso.

Note gustative Colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso, profumi di frutta tropicale, in particolare ananas, con accenti agrumati e floreali (ginestra). Il sapore è secco, pieno, sapido, con sfumature minerali e un finale piacevolmente amarognolo.

 

 

 

 


Derthona 2021 La Colombera

Questo vino nasce da un unico vigneto situato a 250 metri di altitudine su terreno calcareo e sassoso. Dopo la pressatura soffice, fermentazione e affinamento avvengono esclusivamente in acciaio. Pur essendo apprezzabile sin da giovane, esprime il meglio dopo 4-5 anni.

Note gustative: Colore giallo paglierino caldo. Aromi intensi di erbe aromatiche e marcata mineralità. In bocca è teso, verticale, minerale, con accenti salini e note di idrocarburi che emergono col tempo. Finale lungo e appagante.

 


Derthona Grue – Come Diletto Pomodolce

Piccola realtà con soli 4 ettari vitati e meno di 20.000 bottiglie prodotte all’anno, Pomodolce punta su qualità e numeri limitati. Le uve vengono raccolte manualmente in un terzo passaggio e pigiate delicatamente. Il mosto fermenta a temperatura controllata e il vino sosta per 10 mesi in acciaio sui lieviti.

Note gustative Colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Profumi di frutta bianca, pesca sciroppata, acacia, ginestra e forti sentori minerali. Al sorso è ricco, grasso, fragrante, con sensazioni resinose e asciutte. Nelle annate evolute, come il 2010, emergono toni ancora più complessi di timo, pietra e idrocarburo.

 


Derthona 2021 Vigneti Massa

Vino ottenuto con fermentazioni spontanee grazie ai lieviti indigeni, senza alcun utilizzo di legno. Le pratiche in vigna sono ridotte al minimo. Il vino affina sulle fecce fini, mantenendo integrità e carattere. Già da giovane mostra la suadenza e la profondità di un bianco da lungo invecchiamento.

Note gustative Colore giallo paglierino. Profumi floreali (gardenia, tiglio), agrumi e pietra focaia. In bocca è strutturato, avvolgente, elegante, con salinità e freschezza che bilanciano il sorso.

 


Derthona 2021 Terre Derthona – Cantina di Tortona

Le uve provengono da due vigneti a Veguzzolo e Tortona, con una media di 15 anni di età. La vinificazione in bianco avviene con criomacerazione e senza uso di legno. È imbottigliato con tappo a vite, scelta fatta per preservare al meglio gli aromi del Timorasso e favorirne l’evoluzione nel tempo.

Note gustative Colore giallo paglierino intenso. Aromi di pesca matura, erbe aromatiche, tiglio e pietra focaia. In bocca è ricco, pieno, ma ben bilanciato da una viva acidità e una marcata sapidità che allungano la persistenza gustativa.

Fabiano Guatteri:
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