Vi proponiamo di prepararvi alla bella mostra su Giambattista Tiepolo che dovrebbe riaprire presto alle Gallerie d’Italia a Milano.
Se abbiamo intenzione, appena possibile, di visitarla con i nipotini, a loro piacerà il volume “In missione con…. Giambattista Tiepolo“, testi di Stefano Zuffi, a cura di Martina Fuga, Illustrazioni di Zelda Was a Writer- Edizioni Gallerie d’Italia- Skyra.
“In missione con… Tiepolo” è un viaggio avventuroso attraverso la vita e l’arte di Giambattista Tiepolo, un viaggio che possiamo far fare ai bambini leggendo il libro o ascoltando l’audiolibro. Nelle pagine si susseguono tantissimi giochi e attività divertenti che ogni bambino può svolgere da solo o con il nostro aiuto. I piccoli lettori dovranno affrontare molte missioni e lasciare che la creatività si scateni. Non ci sono regole né risposte giuste o sbagliate, solo molte possibilità di imparare, essere creativi e divertirsi. Proviamo a testare la prima esperienza? Ecco qua; divertitevi per primi voi!
Giambattista Tiepolo è un grande protagonista del suo tempo: il Settecento. Un’epoca di cambiamenti in tutti i campi, anzi, di vere e proprie rivoluzioni! Il mondo è in fermento, e sulla scena della grande storia entrano nuovi personaggi, come la Russia degli zar e gli Stati Uniti d’America, che conquistano l’indipendenza dall’Inghilterra; per non parlare poi della Francia, che nel corso del secolo passa dal Re Sole a Napoleone… Il Settecento è un secolo di viaggiatori: per definire le persone che compivano il “Grand Tour”, il lungo itinerario che si svolgeva soprattutto in Italia, nasce la parola “turista”. Venezia, la città di Tiepolo, è una delle tappe più belle e desiderate: tutti conoscono le maschere del Carnevale, vogliono fare un giro in gondola, ridere per le commedie di Goldoni, emozionarsi per le travolgenti musiche di Vivaldi, respirare l’atmosfera di una città davvero unica al mondo, in cui la vita sembra una festa ininterrotta. I “turisti” che vengono dall’Europa del nord acquistano le luminose vedute di Canaletto e amano i cieli azzurri dipinti da Tiepolo, popolati di figure; nei suoi affreschi rivivono gli antichi dèi, gli eroi, i personaggi studiati sui libri di storia o di letteratura, rappresentati in piena azione, forti e vigorosi. Grazie ai racconti dei “turisti” e ai resoconti degli esperti d’arte incaricati di comperare sempre nuovi capolavori per arricchire le gallerie di principi e re, il nostro Giambattista diventa presto famoso. I suoi quadri entrano nelle collezioni di diverse nazioni, su su fino alla Svezia e alla Russia, e lui stesso comincia a viaggiare, per dipingere affreschi sempre più lontano da Venezia: Udine, Verona, le ville del Veneto, Bergamo, Milano. E poi, i grandi soggiorni all’estero, in Germania prima e infine a Madrid, alla corte del re di Spagna. Una carriera internazionale, un successo senza confini, nel cuore di un secolo di appassionati ed esperti viaggiatori.
Pronti per le prime missioni?
