Nella Dichiarazione dei redditi si possono dedurre i contributi a colf e badanti e detrarre anche le spese per assistenza a persone non autosufficienti
Anche per il 2025 la contribuzione versata a favore dei lavoratori domestici può essere scaricata in dichiarazione dei redditi: nel Modello 730 si possono infatti applicare agevolazioni fiscali nel caso in cui vengano sostenute spese per colf e badanti, ma bisogna fare attenzione a distinguere fra tipologie di servizio fruito e relativo beneficio fiscale. La detrazione IRPEF al 19%, ad esempio, riguarda esclusivamente l’assistenza personale resa da personale qualificato a disabili o affetti da patologie certificate e che non sono autosufficienti, mentre per colf e badanti si può accedere soltanto alla deduzione fiscale sui contributi versati.