Arrivano i rincari sull’energia

Pubblicato il 31 Marzo 2011 in , da redazione grey-panthers

La stangata non si è fatta attendere: i rincari sulle tariffe energetiche preannunciati nelle scorse settimane sono stati confermati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (Aeeg). Si prevede, per aprile, un incremento del 2% per il gas e del 3,9% per l’energia elettrica (lo 0,9% determinato dagli andamenti dei mercati, cui si aggiunge un 3% per l’incentivazione delle rinnovabili, finanziate attraverso la bolletta dell’elettricità).

Sull’aggiornamento trimestrale delle bollette – spiega l’Aeeg nel suo comunicato pesa un duplice effetto: il primo è la costante crescita delle quotazioni petrolifere, che dal gennaio 2009 hanno fatto registrare un +145% (+45% negli ultimi 12 mesi), con picchi di oltre 116 dollari al barile per il Brent, il greggio di riferimento nei mercati europei. Le prolungate e forti tensioni dell’ultimo anno sulle materie prime energetiche sono state aggravate anche dalla crisi Libica. Il secondo “responsabile” dei rincari è  invece il finanziamento delle rinnovabili per 4,9 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi di euro per i certificati verdi e 2,4 miliardi di euro per il fotovoltaico.

Per gli italiani tutto ciò si tradurrà in bollette più salate: la famiglia tipo (con consumi medi di 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kW) pagherà l’energia elettrica circa 16,5 euro in più su base annua, mentre l’incremento del 2% sul gas naturale costerà circa 21 euro all’anno ai nuclei con riscaldamento individuale e consumi medi di 1.400 metri cubi. Un aumento – quello del gas – significativamente contenuto rispetto al picco degli idrocarburi registrato in seguito alle recenti crisi: questo perché i prezzi di riferimento del gas vengono aggiornati sulla base di indicatori legati alle quotazioni medie sui mercati internazionali di petrolio, oli combustibili e gasolio nei nove mesi precedenti, fatto salvo l’ultimo mese (giugno 2010-febbraio 2011). In questo modo gli aumenti vengono attenuati e diluiti nel tempo.

Per affrontare gli incrementi delle tariffe le famiglie in difficoltà possono contare sui bonus assegnati dall’Autorità per l’energia: alla fine di marzo 2011 – rende noto l’Aeeg – sono stati erogati oltre 2.100.000 bonus elettrici (comprensivi di circa 600.000 rinnovi annuali) e di 700.000 bonus gas, per un totale di circa 460 milioni di euro. Questi aiuti permettono di ridurre la bolletta dell’elettricità in media del 20% al netto delle imposte e quella del gas del 15%. I due bonus sono cumulabili e consentono di ottenere un risparmio complessivo tra i 75 e 388 euro in 12 mesi. L’importo preciso dei bonus dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare, dalla zona climatica di residenza e dal tipo di utilizzo del gas (per cucina, riscaldamento eccetera). Questi incentivi possono essere richiesti e rinnovati ogni anno dalle famiglie con difficoltà economiche (Isee inferiore a 7.500 euro) o numerose (con oltre tre figli a carico ed Isee inferiore a 20.000 euro) e da ammalati che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita.

 (Fonte: soldionline.it)