GOLDEN AGE Gruppo KeyLab: Giorgia Alletto, Silvia Desideri, Anna Chiara De Zan
Così i giovani progettisti raccontano la loro idea:
La linea Golden Age by Shiseido è una collezione di prodotti pensati per una Senior Lady, attenta alla propria bellezza e alla salute, all’eleganza, alla raffinatezza, sempre in cerca di nuovi stimoli.
L’input progettuale era un ambito tanto importante quanto trascurato: la ginnastica per le mani per la prevenzione del dolore e della rigidità articolare causati dall’artrosi. Al giorno d’oggi questa pratica appartiene alla sfera medicale, e gli ausili esistenti sono oggetti stigmatizzanti, alienanti e noiosi. La sfida progettuale era inserire questi movimenti nelle gestualità quotidiane, cambiando la percezione della ginnastica per le mani: dalla sfera medicale a quella della bellezza e della cura del sé.
La linea Golden Age, pensata per il brand di cosmetici Shiseido, comprende cinque diversi prodotti: a ognuno di essi corrisponde un preciso movimento per l’utilizzo, individuato a partire da quelli prescritti da medici e fisioterapisti. È previsto anche un sistema di ricariche, per due ragioni: una maggiore responsabilità ambientale, che in futuro sarà un tema sempre più centrale nella progettazione, e una possibilità di fidelizzazione al marchio e personalizzazione del prodotto.
La crema viso prevede, grazie alla lunga filettatura, un movimento rotatorio del polso; il gel doccia invece si propone di rinforzare la presa e il dorso della mano; il 
profumo, con i suoi quattro pulsanti per combinare le quattre fragranze, comporta benefici per la mobilità articolare delle dita; il dosatore di sapone allena la pressione rotatoria del polso; infine, la cipria necessita di un movimento rotatorio di polso e dita per combinare le diverse tonalità nella palette.
Questa linea si propone come una vera innovazione di significato per l’oggetto Packaging, poiché esso è investito di una nuova funzione: la bellezza passa anche attraverso l’esercizio costante e quotidiano, che promuove il benessere delle mani senza la costrizione di esercizi stigmatizzanti.